Pagine

martedì 9 novembre 2010

Volume Profile: scoprite la differenza




Con il Volume Profile si poteva pensare di aver finalmente trovato un indicatore di trading che, senza bisogno di essere tarato come la maggior parte degli indicatori, fosse in grado di dare informazioni oggettive sul mercato.



Ecco qui sopra 2 Volume Profile giornalieri dell'Eurostoxx degli ultimi 6 giorni: a parte i colori, che nel primo riportano le diverse sessioni della giornata, vi sembrano identici? Danno le stesse informazioni?

Vi ricordate quel gioco da settimana enigmistica "Scopri le differenze"? Beh ho provato a farlo e vedete cosa viene fuori.



Sulle ultime 6 giornate di trading due strumenti che dovrebbero dare le stesse infornazioni hanno dato per 5 volte informazioni diverse modificando i profili: qual'è quello esatto? Quello colorato perchè è, diciamo più vivace, o quello tutto blue perchè in fin dei conti ha delle curve più ... arrotondate?

In soldoni questi strumenti sono un pò come delle macchine fotografiche, in base ai filtri che mettete vedrete delle cose diverse. Questo vuol dire che di per sè non possono essere considerati strumenti oggettivi, in quanto, anche se non dagli utenti finali, in qualche modo dai programmatori, che spesso non sono traders, sono tarati eccome.

Allora come si fa? Beh, bisogna scegliere la macchina fotografica adatta alle proprie esigenze: ve lo immaginate Oliviero Toscani che fotografa dal suo telefonino o, peggio, vostro figlio di 6 anni che rotea un gioello della tecnologia da 5000 euro?

lunedì 8 novembre 2010

Come gestire una strategia automatica ...


Come promesso al TOL Expo di Milano, approfondiamo alcuni aspetti dell'utilizzo di TradeStation8 per il trading automatico sui futures Eurex.

Nell'immagine trovate una schermata tipica utilizzata per monitorare una strategia automatica con TradeStation8:



  • in alto a sinistra c'è un chart a 1min dell'Eurostoxx50, in alto a destra il book, in basso 3 diverse visualizzazioni del TradeManager.

  • nella sezione "Strategy Order" del TradeManager (freccia rossa) trovate l'elenco di tutti gli ordini che la strategia automatica sta gestendo in tempo reale;

  • nella sezione "Position" del TradeManager (freccia blue) trovate le posizioni reali aperte sul vostro account: nel caso specifico vi sono 2 contratti short aperti sull'EuroStoxx50;

  • nella sezione "Strategy Positions" del TradeManager (freccia gialla) trovate le posizioni della strategia: il campo Position Match vi segnala immediatamente se la strategia è sincronizzata (True) o meno (False) con il vostro Account reale.

EasyLanguage BootCamp: Stanley Dash Bologna 16-17 Novembre


Stanley Dash unisce a più di un quarto di secolo di esperienza nel trading, più di quindici anni di lavoro come insegnante e relatore su argomenti quali azioni, futures, opzioni e analisi tecnica. Mr. Dash ha iniziato la sua carriera a Wall Street nel 1975 come Floor Trader presso una delle principali borse futures USA.All’inizio del 2003, a seguito di un lungo periodo trascorso in qualità di consulente per TradeStation ,Mr. Dash è entrato a tempo pieno nel dipertimento Formazione della società, dove attualmente ricopre la carica di Vice-presidente Analisi Tecnica Applicata.
Il prossimo 16-17 Novembre Stanley Dash è a Bologna per il primo EasyLanguage Boot Camp in Italia.
Per informazioni: http://www.etradingservice.com/elbootcamp/

domenica 7 novembre 2010

EminiSp500 analisi mensile

Qui trovate un volume profile mensile del miniSp500.
A quanto pare, i massimi di Aprile scorso, dai quali era partito un forte movimento al ribasso sono stati rotti.
Chi era sul mercato in questi ultimi giorni ha certamente sentito la forza del mercato al rialzo: dopo le news di mercoledì sera sulle decisione del FOMC, i volumi infatti sono stati fortissimi.
Adesso nuove resistenze si prospettano all'orizzonte: evidenziate dalle rette orizzontali trovate i POC mensili del primo semestre del 2009 che potrebbero fermare, se ci sarà, l'eventuale rally di Natale.
Quindi, come (quasi) sempre, comprare sui ritracciamenti potrebbe essere un'idea... stiamo a vedere!

TradeStation F.a.q.




In questo post e nei successivi riportiamo alcune delle domande più frequenti che abbiamo raccolto al TOL Expo di Milano e alle quali abbiamo cercato di dare la nostra risposta:

D: Che differenza c'è tra la vecchia versione di TradeStation 2000i e TradeStation8 ?


R: Le differenze principali riguardano:



la gestione del database dati storici:
- decenni di dati EOD, 6 anni di dati ad 1 minuto e 6 mesi ad un tick per i futures trattati presso le principali borse americane e presso l'Eurex. I dati risiedono sul server TradeStation e sono scaricabili gratuitamente all'occorrenza

-ai tradizionali dati di borsa (OHLCV) sono stati integrati dati COT sui principali strumenti finanziari e dati di bilancio sulle azioni americane: in sostanza è possibile creare trading systems che facciano riferimento non solo a dati tecnici, ma anche a dati di bilancio



la totale integrazione tra feed dati-piattaforma-book
il fornitore di dati in tempo reale, il costruttore della piattaforma di trading ed il broker sono lo stesso soggetto: questa soluzione porta a guadagnare alcune frazioni di secondo preziose per il trader che opera su time frame molto stretti



i costi
rispetto ai costi di acquisto proibitivi della versione 2000i la logica della società è radicalmente cambiata: oggi la tecnologia della piattaforma di trading T8 è in sostanza un servizio che viene offerto a chi apre un account di Trading: il costo di 99$ al mese, recuperabili con almeno 10 trade mensili, è più un modo di filtrare la clientela più attiva in termini di eseguiti



I mercati trattati
la versione 2000i, non essendo una piattaforma esecutiva, non aveva un limite rispetto ai mercati trattati: era sufficiente associare un fornitore dati e la piattaforma girava tranquillamente;
la nuova versione, essendo integrata con il book, ha un numero di mercati ben definito: futures americani, azioni americane, opzioni americane e, soltanto da pochi mesi, l'Eurex. La cattiva notizia per il trader italiano è che per tradare il FTSEMIB e le azioni italiane bisogna accontentarsi della 2000i oppure utilizzare la nuova versione T8 con fornitori di dati italiani, alternativa che comprometterebbe i vantaggi elencati ai punti precedenti.

venerdì 5 novembre 2010

TradeStation acquista il Grail Walk Forward


Tradestation (Nasdaq: TRAD) ha annunciato oggi l'acquisizione della tecnologia "Grail" Walk Forward dal suo inventore, Wouter Oosthuizen, e la sua compagnia, Technovest (Pty) Limited. I prodotti acquistati sono: Grail Walk-Forward Optimizer, Grail Genetic Optimizer and Grail Computer Assisted Strategy Builder insieme a tutti gli altri prodotti e nuove funzionalità attualmente in sviluppo. Questi prodotti saranno perfettamente integrati con la piattaforma TradeStation. La tecnologia walk-forward è stata una priorità dell'azienda, in quanto la società ha da tempo capito che il valore potenziale della sua piattaforma di automazione e backtesting poteva aumentare a dismisura con l'aggiunta di questi strumenti per creare e ottimizzare strategie di trading. "Il Grail Walk-Forward Optimizer porta le funzionalità di backtesting di TradeStation ad un nuovo livello", ha dichiarato John Bartleman, Vice President TradeStation Securities. "Una volta pienamente integrato all'interno di TradeStation Version 9.0, una nuova release che dovrebbe essere rilasciata prima della fine dell'anno, i traders avranno la possibilità di testare la robustezza delle loro strategie ad un livello completamente nuovo. Il 'Walk Forward' test permette al trader di capire come la strategia che ha provato nei confronti di un periodo di tempo storico si comporterà nei confronti di mercati e segmenti temporali diversi.
ll Grail Walk Forward svolge questa analisi multi-dimensionale della strategia e quindi pruduce una valutazione complessiva della robustezza della strategia sulla base dei risultati delle prestazioni simulate. In altre parole, per avere una migliore possibilità di successo nel trading reale, la strategia deve prima dimostrare la propria robustezza passando queste analisi rigorose svolte da parametri del Grail. "Il Grail Strategy Builder", Bartleman ha aggiunto, "permetterà di assistere gli operatori nel costruire nuove strategie partendo da zero. Utilizzando algoritmi genetici, il trader avrà la capacità di eseguire la scansione attraverso milioni di permutazioni della strategia in un periodo di tempo relativamente breve." I prodotti Grail sono stati sviluppati principalmente con gli utenti TradeStation in mente ", ha detto il signor Oosthuizen". TradeStation rilascerà alcune funzionalità estremamente potente nella sua prossima versione 9.0 release che, a mio parere, non solo aumenteranno notevolmente la velocità del Grail e il valore, ma creerà per TradeStation un vantaggio competitivo enorme. "Mr. Oosthuizen è entrato in Tradestation il 1 ottobre, nell'ambito di un contratto di lavoro di tre anni, per contribuire a guidare gli sforzi per migliorare l'integrazione delle tecnologie.

domenica 26 settembre 2010

Eurostoxx al 27 Settembre 2010

Ecco come appare ad oggi 26 settembre, il volume profile mensile (a sinistra) e quello settimanale del l'Eurostoxx.
La chiusura al di sopra del poc settimanale a 2757 è un segnale positivo.
Però, nonostante la forte chiusura di venerdì, la settimana non è stata una settimana di trend (altrimenti avrebbe avuto una forma molto più allungata come quella di 3 settimane fa).
Sembra piuttosto che i volumi settimanli si siano divisi in tre distinte aree molto vicine tra loro: il che fa propendere per una continuazione della rotazione verso 2757. In aggiunta, i volumi di chiusura di Venerdì sera sui mercati americani sono stati molto bassi lasciando pensare ad un movimento verso l'alto non sostenuto dalle mani forti.
L'analisi mensile di Agosto (nel grafico di sinistra) individua un'area di resistenza intorno a 2805 più o meno inviolata dai volumi del mese corrente.

In soldoni, se questa analisi è corretta gli azionari nei prossimi giorni dovrebbero cominciare a scendere: vediamo...

mercoledì 11 agosto 2010

11 Agosto: volume profile di una giornata " infernale"


Per capire quello che è successo oggi dobbiamo "allargare l'obiettivo", ed aggiungere al volume profile giornaliero (alla sinistra del del grafico) anche quello settimanale ( alla destra). I 2 grafici sono sulla stessa scala, quindi potete confrontare i prezzi.

Allora, già nella seduta notturna il globex aveva dato segni di debolezza, rompendo un supporto importante creatosi venerdì scorso intorno a 1107; da qui Venerdì era partito in chiusura un fortissimo rally, invece oggi è andata diversamente.
Rotto il supporto infatti non c'erano più aree di volumi degli ultimi giorni a fermare la discesa; solo sul volume profile settimanale si potevano vedere i supporti più vicini, non prima di 1091-1092.
Nella discesa però anche questi livelli non hanno retto; tuttavia in chiusura proprio sotto questo livelli ha cominiciato a crearsi una nuova area di scambi.
I volumi di oggi sono stati elevati, quindi probabilmente il future ha abbandonato l'area di congestione in cui aveva scambiato negli ultimi 10 giorni.
Il volume profile settimanale evidenzia i prossimi supporti a 1078-1082.

11 Agosto Sp500 volume profile


Sia la giornata di Lunedì che quella di Martedì sono state incentrate sull'uscita di importanti notizie sulla politica monetaria della Fed.
Cosi', quando il comunicato della Fed esce, alle 20.15 ora italiana, l'Sp schizza in alto di 10 punti e viene stoppato a 1222, POC di diversi giorni passati; ritraccia in minuti di fortissima volatilità, poi supera i recenti massimi ma si ferma definitivamente a 1225, POC della giornata di Lunedì 9; il future ritorna poi indietro sui livelli 1119-1120, dove chiude la sessione.
Oggi, la sessione asiatica ha appena portato il prezzo del globex giù sul supporto a 1107 creatosi venerdì scorso, dal quale in chiusura era partito un forte rally.
Potrebbe riprovare un nuovo rally simile o, se il supporto non regge, potrebbe aprirsi una nuova area di trading più in basso.

domenica 8 agosto 2010

Ftse Mib Market Scanner al 6 agosto


Ignoriamo per il momento il fatto che la chiusura dei mercati europei di Venerdì non tiene conto del forte recupero dei mercati americani nella parte finale della giornata.
Ecco qui a sinistra come appare la scanner giornaliero dei titoli del FtseMib e qui sotto le info più significative:

--> 27 titoli sotto la media mobile a 200
--> 30 titoli con il MACD positivo
--> 6 titoli in situazioni di ipercomprato secondo le bollinger bands
--> 17 titoli con un pattern Reversal Down

Il panorama è molto confuso, in una settimana che da lato ha rotto i massimi del 21 giugno, ma dall'altro ha formato su quei massimi una nuova congestione.
Peraltro siamo oramai alla vigilia di Ferragosto ed i grossi operatori probabilmente saranno in barca a vela: forse è proprio il caso di staccare un po ! Che ne dite?

sabato 7 agosto 2010

Sp500 : Volume Profile 6 Agosto


La giornata di Venerdì 6 Agosto si preannunciava movimentata in quanto erano attesi in uscita i dati "Non Farm Payroll", che normalmente non passano inosservati sui mercati.
Infatti l'uscita del dato, peggiore delle attese, porta il future a perdere 10 punti in pochi secondi, senza volumi, ripetendo un pattern identico a quello di ieri alla stessa ora. Chi era davanti al monitor avrà probabilmente avuto una sensazione di "vuoto" come se tutti i grossi investitori avessero contemporaneamente svuotato il bid e fossero andati a prendere un caffè.
Poi i volumi sono tornati, in acquisto, facendo registrare una sessione di pre-apertura fortissima in termini di scambi (area verde del volume profile qui a fianco).
La prima ora di negoziazione (in rosso nel grafico) porta il prezzo sotto il POC di ieri a 1119-1120, poi inizia una nuova discesa, che rompe i minimi precedenti facendo tremare i mercati: infatti il prezzo a quel punto sembrava aver rotto la value area dell'intera settimana.
Il future comincia poi a dare segni di inversione, si forma una nuova area di volumi sotto i minimi (piccola gobba blu nel grafico) che fa accendere il campanello per una possibile entrata long in inversione.
Inizia quindi una estenuante fase di congestione, poi, dopo la pausa pranzo americana, con calma, arriva il break e spudoratamente il prezzo ritorna dove aveva iniziato la seconda discesa: 1119.

Cosa abbiamo imparato da questa giornata?
Che probabilmente conviene prendere il caffè o fare la pausa pranzo, esattamente quando la fanno in America!! Che ne dite?

venerdì 6 agosto 2010

Market Profile Sp500 5 Agosto


Nella giornata di ieri Giovedì 5 Agosto, il Globex a 2 ore dall'apertura viaggiava a 1127 : poi un tonfo di 10 punti ed un'apertura al cardiopalma, comunque contenuta nella value area dei 3 giorni precedenti.
La forza dell'apertura è stata elevatissima e nella prima ora di negoziazione il future aveva recuperato oltre 5 punti; da qui è poi iniziata una giornata molto altalenante, con falsa rottura del range iniziale, che si è chiusa disegnando una giornata "normale", con volumi sotto la media.
La value area della giornata si è leggermente abbassata, ma resta comunque all'interno di quella settimanale.
Il poc giornaliero che il Market Profile disegna è a 1121 (Vah 1123, Val 1119).

E' il 4 giorno consecutivo di range ristretti.
La settimana si chiuderà così, con un'altra giornata di compressione ?

giovedì 5 agosto 2010

Trading Systems Azionari


La diffusione dei Trading systems, soprattutto sui mercati americani, è oramai dilagata su qualunque strumento finanziario.

Andiamo un attimo più a fondo nel discorso dei Trading Systems su azioni, in quanto, le azioni, a differenza degli altri strumenti finanziari come futures, forex e commodities ... hanno i dividendi.

Bene, direte, e con questo?
Ogni volta che viene staccato un dividendo il patrimonio della società si "alleggerisce" ed il prezzo delle azioni si abbassa di conseguenza.
I prezzi storici delle azioni però, nei database dei più importanti fornitori di dati di borsa, spesso non sono corretti dei dividendi ordinari (Yahoo lo fa solo sui dati di chiusura nell' apposita colonna "Addj.close").


Facciamo un esempio:
Se il vostro Trading System vi fa acquistare oggi un'azione Fiat a 10 euro e domani Fiat stacca un dividendo di 1 euro, il sitema, con l'attuale impostazione di dati, registrerà una perdita che nella realtà non avete subito, perchè, anche se il prezzo è sceso di 1 euro, voi avete incassato il dividendo di pari importo.
Provate a moltiplicate questo effetto per anni di dati e di dividendi.

In soldoni, tutti i Trading System che non chiudono operazioni in giornata, avranno performance storiche necessariamente diverse rispetto alla realtà storica.

Questo è un problema relativo per i trade long, in quanto i risultati dei sistemi sarebbero sottostimati, ma per i Trading Systems che fanno molte operazioni short questo "effetto dividendi" potrebbe trasformare una strategia che sulla carta funziona ... in una mera illusione contabile!

martedì 3 agosto 2010

Market Profile Sp500 3 Agosto


Giornata poco mossa quella di Martedì 3 Agosto sull'Sp500, nonostante ci fossero importanti dati in uscita. Il movimento verso il basso dopo l'apertura aveva portato i prezzi sotto il POC di ieri ed aveva fatto pensare in un primo momento che la giornata potesse diventare un trend day.
Invece i prezzi sono risaliti e hanno tentato per 2 volte di rompere l'Initial Balance (1113.25-1120.50) senza però successo.
Il prezzo ha quindi continuato la giornata all'interno della value area del giorno precedente, dando vita ad una fugura perfettamente bilanciata e con volumi giornalieri sotto la media.

E adesso?
Secondo la teoria alla base del Market Profile una estensione di range fallita ma non seguita da una estensione di range in senso opposto vuol dire: " è troppo presto per continuare la salita" : un pò quello che è avvenuto anche ieri.

Quindi?
Un'idea potrebbe essere cercare un punto di acquisto ... magari più in basso.

lunedì 2 agosto 2010

Sp500 Market Profile al 2 Agosto 2010


L'SP500 nella giornata di ieri ha aperto ben al di sopra della Value Area di venerdì scorso, il cui limite superiore era 1099, evidenziando un forte disequilibrio del mercato.
Il future è poi sceso fino a 1110.25 per poi ripartire velocemente lasciando due soli single prints sui minimi.
Nella risalita in accellerazione ha fatto uno strappo di volumi intorno a 1115*.
Tutti i numerosi tentativi di rottura dei massimi sono stati fermati da un "muro invisibile" a quota 1125 (Il muro diventa magicamente visibile se andate a leggere però l'analisi mensile).
La giornata (peraltro era un Lunedì) ha sviluppato volumi inferiori alla media il che può far pensare che i nuovi massimi raggiunti sono deboli.
In ogni caso la forza dei volumi in chiusura ed il fatto che non ci sia stata una violenta respinta dai livelli del POC mensile mi fa propendere per un'altra ipotesi: cioè che probabilmente è solo una questione di tempo perchè la salita continui.
Il nostro indicatore registra un POC giornaliero a 1119 ed una value area a 1122-1115*.

domenica 1 agosto 2010

FtseMib Analisi dei volumi a fine luglio 2010


In genere stiamo lontani dal fib, ma visto che molti lo richiedono riportiamo qui di fianco un'analisi dei volumi mensili a fine luglio 2010.

L'analisi evidenzia che, a differenza dell'SP500 americano la value area del future italiano nel mese di luglio si è spostata in alto, rompendo quindi un'area di equilibrio che si era creata nei mesi di maggio e giugno tra i livelli 18600 e 20200.

Peraltro, la chiusura mensile di luglio nella parte alta del range ed al di sopra del poc mensile a 20440 è un segnale positivo per una ulteriore ascesa del valore.

Insomma come spesso accade il future italiano sta anticipando qualcosa: che si tratti della reale crescita dei mercati nei mesi a venire o soltanto dell' "anticipo" estivo di un falso break lo sapremo tra non molto.


Nel frattempo bisogna tenere sotto controllo il supporto intorno al poc a 20440 e capire, se ci sarà una risalita, come reagisce l'area di resistenza intorno alo livello 21150.

SP500: analisi dei volumi mensili a fine Luglio 2010


L'analisi dei volumi mensili che vedete qui di fianco mostra le value area degli ultimi 2 mesi di Giugno e Luglio interamente comprese nella value area di Maggio scorso, il mese, se vi ricordate, che ha fatto temere il peggio sui mercati azionari mondiali.
Il sovrapporsi delle value area mensili vuol dire che il future è in un trading range con limiti 1125-1046: nonostante l'uscita delle trimestali, quindi i mercati azionari americani, in sostanza, non si sono mossi dalle posizione di maggio scorso.

E' verosimile che questi livelli possano reggere almeno fino alle prossime trimestrali? Secondo me si, anche se per esserne sicuro dpbbiamo tenere d'occhio i prezzi ed i volumi quando ( e se ) verrano raggiunti i limiti della trading area.

A breve vediamo cosa succede invece a livello giornaliero.

giovedì 15 luglio 2010

15 luglio Market Update


New York 15 luglio 16:30: L'entusiasmo tra gli operatori del mercato è stato raffredato da un insieme eterogeneo di news, ma l'S & P 500 alla fine è riuscito a chiuduere in pareggio su uno spike di chiusura dei finanziari ed energetici. I prezzi sono stati per quasi l'intera sessione in rosso, toccando fino ad un -1%, dopo che l'indice di luglio Fed Philadelphia ha avuto un calo inaspettato. Altri dati contrastanti per quanto riguarda il mercato del lavoro, un deludente Empire Manufacturing Index bilanciato da una produzine industriale in linea con le attese.
I titoli finanziari hanno toccato un minimo del 2% sebbene JPMorgan (componente Dow) abbia registrato questa mattina guadagni migliori del previsto.
Tuttavia, il settore ha poi ridotto le sue perdite per terminare la sessione con un -0,1% dopo che la CNBC ha riferito che la SEC farà un annuncio importante sulla questione Goldman Sachs . Molti credono che le indagini di Goldman Sachs siano concluse.
Recupero nel finale anche di BP sul''onda di notizie positive sulla questione dell'incidente petrolifero. Gli azionari sembrano ignorare la forza all'euro, che attualmente ha effettuato uno spike del 1,6% contro il biglietto verde, disegnando un nuovo massimo a due mesi.

lunedì 12 luglio 2010

Sp500: ad un soffio dal break

In fondo trovate una lista dei principali Earnings in uscita nei prossimi giorni negli USA: ci sono nomi come Bank of America, Google, ( Alcoa dovrebbe già essere uscita).

Insomma l'sp 500 che vedete qui a sinistra apre questa settimana (che prevediamo movimentata), poggiandosi sotto l'area di resistenza che il nostro indicatore intercetta tracciando i poc giornalieri degli ultimi 15gg.


Una piccola "spallata" in su ed il future potrebbe iniziare un rally in un'area sprovvista di volumi; al di sotto degli attuali livelli, questa volta ci sono "pavimenti" che sembrano solidi.

Ricapitolando: siamo ad un soffio dal break di resistenze importanti con dei solidi supporti al di sotto: se le trimestrali sono positive potrebbe andare tutto su di botto.











sabato 10 luglio 2010

FtseMib 11 luglio: una settimana movimentata è alle porte

Venerdì 9 luglio è stata una giornata di contenimento sui mercati azionari di tutte le principali borse mondiali: il fatto che l'sp 500 americano si fermi sotto l'importante resistenza intorno a 1070, senza rimbalzare verso il basso, è un segnale positivo, in quanto vuol dire che il mercato sta accettando nuovi massimi.
E' alle porte una settimana ricca di trimestrali, quindi ci aspettiamo un deciso aumento della volatilità: unica nota stonata in questo scenario tutto sommato positivo restano alcuni titoli italiani (bancari in testa) che continuano a mostrare segnali di inversione ribassista in ipercomprato: siamo curiosi di vedere come va a finire!

Come funziona lo scanner titoli

venerdì 9 luglio 2010

Sp500 : analisi dei POC giornalieri

Siamo oramai vicini all'uscita di importanti trimestrali negli USA, i cui risultati potrebbero condizionare l'intera estate. Nel frattempo l'Sp500 ha agilmente scavalcato le resistenze in area 1040 ed è volato a chiudere il gap (visibili sul grafico main session) lasciato aperto in area 1070.

Adesso che succede? Siamo al di sotto di un tetto di volumi che certamente renderà dura la continuazione della salita; i supporti di volumi che si sono creati nella giornata di ieri sono al confronto molto deboli.
Insomma non pensate che se il future deve continuare il rally dovrà prendere una bella rincorsa dal basso?: potrebbe anche accadere che l'uscita di brutte notizie possa servire un pò a raffreddare gli entusiasmi e riprendere il processo di accumulazione in modo più contenuto.
Okkio nei prossimi giorni agli acquisti non supportati da indicazioni diverse da quelle puramente tecniche che invece consigliano di aspettare.

giovedì 8 luglio 2010

FtseMib 8 luglio: quali sono i titoli che "scottano"?

Vista così a colpo d'occhio la nostra mappa dei titoli FtseMib sembra riempirsi nuovamente di rosso: il che ci fa per un attimo pensare che il rimbalzo di questi giorni si possa essere già esaurito.
Ragioniamo per un attimo: che l'euforia di questi giorni possa aver portato molti titoli dagli estremi inferiori a quelli superiori del canale di volatilità potrebbe starci; che alcuni di questi titoli diano segnali di compressione, anche questo può starci, in quanto il calo della volatilità è un pò il "respiro" del trend, cio vuol dire che questi titoli potrebbero ancora continuare a salire: ma che alcuni titoli già manifestino segnali di inversione come divergenze sui volumi, inverted hammer e Reversal Pattern (anche in contemporanea) ci deve far riflettere un attimo.
In soldoni: sembra che qualcuno stia approfittando della recente euforia azionaria per "sbolognare" a qualcun altro titoli che scottano. Okki aperti e stiamo a vedere.

Portfolio Fx - i nostri sistemi su TradeStation Strategy Network


La verità è che questi sistemi che stanno girando su TradeStation Strategy Network un pò di fortuna l'hanno incontrata.
Gli ultimi periodi sono stati per il day trading sul forex "morbidamente" direzionali: cioè lo scenario che questi sistemi, entrando sui ritracciamenti, prediligono.
Stanno performando infatti bene anzi, troppo, quindi dobbiamo necessariamente aspettarci ahimè un drawdown a breve.

mercoledì 7 luglio 2010

FtseMib: questo è finalmente un rimbalzo!

Il rimbalzo di oggi, al contrario di quello più modesto di ieri, è stato invece corale, cioè ha finalmente coivolto anche il mercato azionario USA.
Nello scanner FtseMib di oggi abbiamo evidenziato in giallo i titoli che sono nei "pressi" (+/- 3%) di medie di lungo periodo.
E' interessante capire se l'euforia di questi ultimi giorni ha portato i prezzi a superare importanti resistenze oppure no.
Cominciano per alcuni titoli ad apparire segnali di ipercomprato quindi okkio a non restare con il cerino in mano.

martedì 6 luglio 2010

FtseMib: un rimbalzo smorzato!

Un rimbalzo a quanto pare c'è stato! Ed il nostro market scanner FtseMib è ritornato ad essere una lavagna (quasi) bianca se confrontata con qualche giorno fa (date un'occhiata post precedenti).
Certo il trend di lungo periodo è ancora in rosso per la quasi totalità dei titoli, quindi per tutte le possibili operazioni di acquisto siamo sempre in un'ottica di corto raggio.
Una curiosità: i mercati USA hanno fatto una finta di rimbalzo, per poi ritornare sui minimi: cosa può voler dire?
Domani lanciamo lo scanner sul DJ composite per capirne di più, al momento segnaliamo 2 ipotesi: o il rimbalzo è già finito oppure quello vero, in grado di coinvolgere tutto il mondo azionario, non c'è ancora stato...

In ogni caso la volatilità è aumentata, quindi le danze sono aperte...

Market Scanner sui titoli DJ Composite

Abbiamo provato a lanciare il nostro market scanner alla ricerca di situazioni di ipercomprato/ipervenduto ed inversioni di tendenza sui titoli del DJcomposite.
Qui vedere i risultati.
Oltre la metà dei titoli sono in situazione di ipervenduto segnalata sia dall'Rsi che dalle Bande di Bollinger.
Però, a differenza dei titoli italiani, i titoli americani non sembrano così pronti ad un rimbalzo. sono infatti ancora presenti molti pattern reversal down, che in prossimità di un'inversione rialzista non dovrebbero essere così numerosi. Diciamo che, nonostante in Europa siamo già in piena euforia, i princiapli titoli americani sembrano ancora "freddini". Oggi dovremmo avere qualche risposta.

NYSE: conto alla rovescia per le trimestrali

Meno 6 giorni per Alcoa, -9 per JPMorgan e -10 per Citigroup: le date delle trimestrali sono oramai alle porte, ed in questo momento di forte tensione sui minimi le notizie in uscita avranno certamente un effetto dirompente anche nell'intraday: pronti ad allacciare le cinture?.

lunedì 5 luglio 2010

Titoli Ftse Mib in compressione di range


Oggi, Lunedì 5 luglio, i mercati americani chiusi per festività, i bassi volumi e la tensione sui minimi rendono altamente probabili delle "bear trap", cioè delle finte rotture al ribasso. Sarebbe un peccato cascarci; più saggio nell'intraday restare lontani dal book.
Per quanto riguarda il nostro market scanner daily sui titoli FtseMib è evidente la forte compressione di volatilità che la quasi totalità dei titoli manifesta. Insomma qualcosa sta per succedere, e la cosa più probababile e che non succederà oggi.

venerdì 2 luglio 2010

Ftse Mib Scanner 1 luglio: o si fa l'Italia o ...

I mercati azionari mondiali sono alle prese con una configurazione ribassista di lungo periodo, il momento è di grande tensione quindi quello che scrivo potrebbe tranquillamente essere il frutto di un colpo di sole; sapete le eccessive temperature possono giocare brutti scherzi!
Prendete quindi tutto questo con i dovuti accorgimenti ma lo scanner tecnico sui titoli FtseMib continua a confermarmi una inversione rialzista

Quasi tutti i titoli sono in situazione di ipervenduto (almeno questo suggeriscono le bande di bollinger), ci sono moltissime compressione di range giornaliero (il che vuol dire che la forza del trend si sta indebolendo), la maggior parte dei titoli ha fatto nuovi minimi con volumi calanti: insomma siamo veramente alla svolta: " qui o si fa l'Italia o ... "

giovedì 17 giugno 2010

Nuove demo gratuite disponibili

Ecco l'unico investimesto sicuro, che ci sentiamo di consigliare a tutti: quello sul proprio tempo speso sulle demo.
__________________________________________________________
Un preziosissimo nuovo servizio è disponibile sul sito di Nuovi Investimenti sim: la possibilità di richiedere le demo delle piattaforme ScalpTool, Strategy Runner e MarkeTrade in prova per 14 giorni. E' necessario seguire le istruzioni al seguente link: http://www.nuoviinvestimenti.it/NuoviInvestimenti/site.nsf/VistaPagineStatiche/90E4C3265D09CD54C125773B002B6BC5?opendocument

martedì 15 giugno 2010

16 giugno: S&p 500 analisi dei volumi

L's&p 500 nella giornata di ieri Martedì 15 giugno 2010 ha perforato al rialzo tutto quello che aveva al di sopra. Nè il POC del giorno precedente in area 1090, nè l'area di volumi intorno a 1096 nè tanto meno la media a 200 giorni hanno potuto frenare il rally delle borse americane.
Il future si è quindi fermato in corrispondenza di
dei POC del 19 e 20 maggio in area 1105-1109, dove attualmente il globex sta stazionando.

Al di sopra degli attuali livelli una importante zona di volumi inizia intorno a 1115, livello non ancora toccato nel rally di ieri.

Al di sotto resta tutto quello che il future si è lasciato alle spalle, media a 200 inclusa.

domenica 13 giugno 2010

Future Americano: volume profile ad inizio settimana




Ecco come si presenta il volume profile giornaiero del future americano in apertura della settimana 14 giugno.
Il trend degli ultimi giorni è evidentemente positivo, il prezzo sta attualmente oscillando intorno a 1090 ma, intorno a 1095 si accavallano diversi POC giornalieri.


Cosa vuol dire tutto questo?
Vuol dire che poco più su degli attuali livelli c'è un "muro" di volumi accumulati negli ultimi 10 giorni: okkio a non scontrarvici con operazioni di acquisto premature, inoltre si avvicinano alcune scadenze trimestrali importanti.

I pavimenti, cioè i supporti agli attuali livelli sono invece (almeno secondo questa analisi) in area 1087-1090 e più in basso 1077-1080. Quest'ultimo livello, ulteriormente sostenuto da volumi ancora più in basso, sembra il supporto più solido.

venerdì 11 giugno 2010

Il primo Trader italiano su TradeStation Strategy Network


Finalmente un trader italiano appare tra i nomi degli sviluppatori EasyLanguage in competizione su TradeStation Strategy Network.

TradeStation Strategy Network, lo ricordiamo, è l'iniziativa di TradeStation Securities che permette alla domanda ed offerta mondiale di trading systems professionali sviluppati in EasyLanguage, di incontrarsi sul web.

Auguriamo a Domenico D'Errico, che le sue strategie sui futures Cme, mantengano alta la "nostra bandiera" e siamo sicuri che metterà a disposizione il suo know-how ad altri traders italiani che vogliano intraprendere la sua stessa avventura.

Trading Intraday Development Team

domenica 6 giugno 2010

Piattaforme di Trading a confronto


Le piattaforme di trading si sono evolute negli ultimi anni alla velocità della luce. Società di sviluppo software e brokers spesso si sono associati tra loro in diverse forme dando vita ad un'offerta variegata che spesso confonde chi si avvicina al mondo del trading, lasciandolo facile preda di chi sa meglio pubblicizzare il proprio prodotto spesso a discapito della qualità.
Abbiamo provato a buttare giù uno schema di confronto tra alcune piattaforme di trading oggi molto diffuse. Tutte sono state "testate" sui nostri portafogli: ovviamente non esiste una soluzione ottimale in assoluto, ma solo una relativa alle proprie esigenze di trading: in ogni caso, datevi un'occhiata!

martedì 25 maggio 2010

FtseMib: titoli in compressione al 25 maggio



Vista la sessione notturna sui mercati asiatici ed americani, la giornata di oggi 25 maggio si preannuncia una giornata alquanto movimentata.
Ecco i titoli che risultano più compressi, e che quindi potrebbero avere oggi una forte escursione di range.

giovedì 20 maggio 2010

Market Scanner sui titoli FtseMib del 19-5-2010


Ogni analisi sull'andamento dei mercati dovrebbe essere fredda e distaccata per poter essere utile. Ma se si hanno delle posizioni aperte e ci si trova in momenti di forte turbolenza dei mercati come quelli attuali è veramente difficile trovare la concentrazione per fare analisi che non siano contaminate dalle emozioni del momento. Questo è il motivo per cui abbiamo provate a far generare direttamente dal nostro sistema di elaborazione dati delle analisi e dei commenti sui titoli del paniere FtseMib. E' in fase di test, quindi okkio agli strafalcioni che potrebbe fare e che, siamo sicuri, da lettori attenti prontamente segnalerete...: vediamo un pò cosa succede!

martedì 11 maggio 2010

Market Scanner sui titoli FtseMib



Un Market Scanner è un algoritmo di ricerca che viene lanciato su un paniere di titoli per evidenziare opportunità di trading precedentemente definite e/o selezionare titoli su cui operare.

Facciamo un esempio: quali sono i titoli del paniere FtseMib che oggi hanno un trend di breve positivo? Beh, se date un'occhiata al report e soprattutto se avete seguito i mercati ultimamente potete immaginarlo: nessuno! Ovviamente questo di per sè non vuol dire che non ci possano essere opportunità di acquisto.

Altro esempio: come sono posizionati i principali titoli italiani rispetto ad importanti supporti/resistenze quali le medie a 200,40 e 20gg?

In che posizione si trovano rispetto alle Bande di Bolinger?
Su quali titoli vi sono segnali di compressione di volatilità?


Legenda:
MACD: con parametri di default(12,26,9) segnala UP in caso di trend positivo e DOWN in caso contrario
Distanza dalle medie mobili a 200,40,20 giorni: riporta la differenza% tra la chiusura giornaliera e la media indicata
Bande di Bollinger: riporta ipercomprato nel caso di chiusura al di sopra delle bande e ipervenduto nel caso di chiusura sotto le bande, nulla viene evidenziato nel caso di chiusura all'interno delle bande
Compressione giornaliera: riporta la compressione del range giornaliero rispetto ai range delle giornate precedenti

mercoledì 28 aprile 2010

Trading-Intraday.it


A distanza di un paio di anni dal primo post, questo blog si è oramai evoluto in un'iniziativa articolata, finalizzata a fornire al trader italiano un servizio più completo.

Queste pagine continueranno ad rimanere un quaderno di appunti virtuali sul trading ed in particolar modo sui trading systems, continueranno ad essere aggiornate con regolarità ma verrano anche "inglobate" nel neo-nato sito web http://www.trading-intraday.it/ che vi invitiamo ad inserire tra i vostri preferiti.

domenica 25 aprile 2010

FtseMib Future al 25 aprile


Nella giornata di Venerdì il future italiano ha aperto sotto il POC del giorno precedente (22370 era il POC di Giovedì 22). Questa area di volumi ha fatto da tappo per l'intera giornata che si è sviluppata quindi in un range ristretto.

Sarà interessante vedere dove si posiziona l'apertura di Lunedì 26, in quanto se il livello 22370 tiene, al di sopra c'è un'area sguarnita di scambi, quindi il prezzo potrebbe salire velocemente verso 22700.

Un'apertura negativa invece ci suggerirebbe di tenere sotto controllo l'area intorno a 22050, dove il prezzo è rimbalzato Giovedì scorso: se il future dovesse arrivare qui senza rimbalzare potrebbe aprirsi uno scenario ribassista.

martedì 20 aprile 2010

Indicatore Point of Control sul MiniSP

Il Point of Control (POC), cioè livello di prezzo in cui si sono concentrati la maggior parte degli scambi di una giornata è ovviamente un livello molto importante per chi fa trading intraday e spesso può essere utilizzato, se accompagnato da altri indicatori, come supporto/resistenza.

Facciamo un esempio, nel grafico qui a fianco vedete il future Mini S&P americano dal 12 al 19 Aprile 2010.

L'indicatore che abbiamo costruito calcola il Point of Control della giornata precedente e lo rappresenta graficamente nella giornata successiva (linea rossa più spessa) insieme ad una Value Area di contenimento (area rossa tratteggiata).

Prendiamo la giornata di Venerdì 16 aprile scorso, (ricordate come è andata verò?)
L'apertura del miniSP era già sotto la Value Area del giorno prima, i prezzi non sono riusciti neanche a sfiorare il livello del POC e sono venuti giù fermandosi sull'area di volumi del 13 aprile, dove hanno transitato per la maggior parte della giornata di ieri, Lunedì 19.

In chiusura hanno poi superato la value area mostrando una tendenza a salire: oggi sarà interessante capire dove si posizionerà l'apertura e se il livello del POC di ieri farà da supporto.

Cosa ne pensate? Sappiamo bene che la rappresentazione grafica è un pò "bruttina" ed impallidisce di fronte all'eleganza del market profile o dei grafici volumi/prezzo di tanti programmi di analisi tecnica, ma.... ha una cosa che gli altri non hanno: il valore del POC e dei limiti della Value Area sono memorizzati nel nostro sistema e possono essere quindi utilizzati sia per backtesting che per costruire veri e propri trading systems.
Questa ci sembra una cosa da appronfondire, no?

lunedì 19 aprile 2010

Etf Strategy su Collective2




ETF Strategy è una strategia di medio periodo che opera long/short sull'ETF relativo all'indice SP500 americano.
I nostri backtesting condotti su oltre 50 anni di storia hanno confermato pienamente la sua tenuta nel tempo per cui siamo orgogliosi di averla selezionata nell'ambito della nostra partnership con Collective2.

Proveremo a monitorare le sue performance nel tempo; nel frattempo, date un'occhiata qui:


ETF Strategy Collective2

venerdì 16 aprile 2010

Indicarore "Congestions" sul titolo Unicredit: nuovo minimo?


Una giornata come quella di oggi non si vedeva da un bel pò vero? In particolare il titolo Unicredit ha rotto al ribasso una importante area di volumi ed è venuto giù rapidamente.
Chi sta utilizzando il nostro indicatore Congestions riportato nel grafico qui a fianco, starà probabilmente pensando a posizionarsi in acquisto sull'area della chiusura di oggi intorno al livello 2.20, dove nei giorni passati il titolo ha segnato un paio di congestioni (linee rosse evidenziate nel cerchio giallo) peraltro coincidenti con una vistosa area di volumi evidenziata dalle linee blu di Visual Trader.

Ovviamente non c'è nessuna fretta ad entrare, soprattutto se pensate ad operazioni di medio respiro. Più prudente vedere se nella giornata di domani ci saranno dei segnali di inversione al rialzo: se tale inversione fosse confermata potremmo trovarci davanti alla formazione di un nuovo minimo da cui il titolo potrebbe ripartire.

Stiamo a vedere!

Chi volesse scaricare in modo gratuito la versione demo dell'indicatore "Congestions" può farlo qui.

martedì 13 aprile 2010

Holy Grail Intraday per Visual Trader download gratuito


Holy Grail è una tecnica di trading diffusa qualche anno fa da Linda Bradford.
La tecnica si basa sull'indicatore Adx che, come è noto, misura la forza di un trend.

La tecnica consente di entrare in posizione all'interno di un trend forte aspettando però che il prezzo ritracci su un supporto/resistenza definito da una media mobile, abbasando quindi il rischio e tarando il posizionamento dello stoploss.

Il trading system per Visual Trader che trovate in download fa esattamente questo: individua un trend forte attraverso l'Adx, definisce la direzione del trend attraverso il MACD e posiziona un ordine limite in corrispondenza della media mobile definita dall'utente.

La versione del sistema in oggetto, utilizzabile esclusivamente sul titolo UNICREDITO, ha fini puramente dimostrativi, necessita quindi di essere completata con tecniche di uscita e di gestione della posizione, per cui NON VA utilizzata con denaro reale.

Note sui parametri di Input:

ADXFILTER : Indica il livello dell'indicatore ADX superato il quale il sistema si attiva
ADXPERIOD : Indica il periodo dell'indicatore ADX
MEDIAPERIOD : Indica il periodo della media utilizzata per individuare un ritracciamento
RISKLEVEL : Valori tra -2 (minimo rischio) e 2 (massimo rischio) Indica quanto si è disposti ad aspettare un ritracciamento

Il Trading Systems è scaricabile nell'area Download del sito http://www.trading-intraday.it/ ; il file .tts va salvato nella directory VTRADER/ts/formule.

mercoledì 7 aprile 2010

Operare con le congestioni di prezzo


Nella letteratura di Trading si legge spesso di congestioni di prezzo (definite anche come trading range, sideways, ledge, choppy market o aree di equilibrio). In genere si legge che chi opera in una logica trend following, dovrebbe attendere l'uscita da tali aree, per evitare di restare intrappolato in un mercato che sostanzialmente non va da nessuna parte; oppure si dice che chi operara in un'ottica swing, può provare, se i trading range sono ampi, a vendere i massimi e comprare i minimi delle aree suddettecon stop molto ristretti.

Queste definizioni per noi hanno ovviamente senso, vogliamo però dare un'altro punto di vista sulle congestioni osservandole da ... un time frame più ampio.


Facciamo un esempio:

se individuiamo un trading range su time frame a 5 minuti, questo vuol dire che abbiamo individuato un'area di equilibrio, coè un livello di prezzi che mette d'accordo gli operatori, almeno nel brevissimo periodo.
Se il prezzo sale sopra questo livello e rompe quindi la congestione, cosa diventa quest'area su un time frame orario se non un supporto?
Se il prezzo rompe la congestione al ribasso non pensate che su un time frame più ampio si sia appena formata una resistenza?

Provate a dare un'occhiata ai grafici in alto, che rappresentano il nostro FtseMib nella mattinata di oggi 7 aprile su time frame 5,15,30 e 60min.

Sul grafico a 5min (in alto a sinistra) l'indicatore rileva una congestione in area 22720, ove il prezzo potrebbe rimbalzare nel breve periodo.

Sui grafici a 15,30 e 60 l'indicatore conferma invece una congestione e quindi un'area di supporto intorno al livello 22720-22730, dove si potrebbero tentare operazioni di acquisto in un'ottica di più lungo respiro.

L'indicatore congestions facilita quindi la lettura del grafico in base a quanto detto: inutile dire che non va utilizzato da solo ma con strumenti che vi segnalino anche la direzione del trend principale.

Una versione demo per Visual Trader è scaricabile qui.

giovedì 1 aprile 2010

Appuntamento Trading Room Roma


Dopo l'interessante evento di WeTRade ieri presso l'Hotel dei Congressi a Roma, in cui Antonio Landolfi e Giovanni Lapidari hanno illustrato alcuni delle proprie strategie di trading, segnaliamo un altro appuntamento importante per i trader romani oggi, presso la Trading Room di Piazza di Spagna.