Traduzioni in italiano da “TradeStation Labs Analysis Concept” a cura di Domenico D’Errico
La maggior parte degli indici del mercato azionario, con la nota eccezione del Dow Jones Industrial Average, sono costruiti con il criterio della ponderazione della capitalizzazione di mercato. Ciò significa che la capitalizzazione di mercato di ogni azienda determina il suo peso all'interno dell'indice. Una critica comune a questo approccio è quella di chiedersi se questi indici rappresentino realmente ciò che sta accadendo sul mercato, in quanto i movimenti di prezzo delle società a capitalizzazione più alta inevitabilmente influenzano l'indice in modo determinante. D'altra parte, un metodo di calcolo basato esclusivamente sul prezzo (es. Dow Jones Industrial Average) , sposta il l'indice verso le azioni con un prezzo più alto.
Gli indicatori di ampiezza del mercato (market breadth) hanno come obbiettivo quello di ovviare a queste problematiche.
Ma può l'utilizzo di indicatori di ampiezza del mercato essere utile a fini pratici del trading? in quale modo? con quali strumenti?
Questo è l'obbiettivo che l'analisi in oggetto si propone di raggiungere, fornendo tutti gli strumenti utili (workspace, indicatori e strategie EasyLanguage) allo scopo.
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